(ACON) Trieste, 20 nov - "Nell'ambito della manovra di bilancio,
oltre alle ingenti risorse già garantite dalla Giunta per il
dissesto idrogeologico, è prioritario prevedere misure specifiche
per la vita quotidiana delle famiglie colpite: penso a un
sostegno concreto per la mobilità di chi ha perso l'auto nel
fango e non può recarsi al lavoro, e all'affiancamento di
personale regionale per supportare i piccoli Comuni schiacciati
dalla burocrazia dell'emergenza".
Lo dichiara il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga
presidente) a margine della I Commissione integrata sull'avvio
della sessione di Bilancio.
"Quanto accaduto nell'Isontino, in particolare a Cormons, Romans
d'Isonzo e Dolegna del Collio, è stato un evento di eccezionale
intensità che ha ferito il territorio. Di fronte a questa
situazione straordinaria - prosegue Bernardis - l'attenzione ora
va focalizzata sulle esigenze pratiche. A Versa intere famiglie
hanno visto i propri veicoli distrutti: si tratta di libertà di
movimento e della possibilità di mantenere il proprio lavoro.
Invito quindi la Giunta a valutare possibili forme di ristoro o
agevolazioni specifiche per la mobilità, perché ripartire
significa prima di tutto potersi muovere".
"Infine, c'è il nodo della macchina amministrativa. Comuni
piccoli come Dolegna e Romans, ma anche realtà come Cormons, non
dispongono di un organico sufficiente per gestire la mole di
pratiche post-alluvione che si sta accumulando. La Regione -
conclude Bernardis - potrebbe affiancare gli enti locali con
proprio personale o task force dedicate, permettendo così di dare
risposte veloci ai cittadini e non ingolfare la ricostruzione".
ACON/COM/sm