(ACON) Trieste, 20 nov - Saranno 274 i milioni di euro in più
rispetto allo scorso anno a disposizione della manovra regionale
di bilancio 2026 che - come spiegato dall'assessore Fvg alle
Finanze, Barbara Zilli, in I Commissione integrata, presieduta da
Markus Maurmair (FdI) - si appresta a superare quota 6,5 miliardi
di risorse manovrabili.
Illustrandone i dettagli nel corso del primo passaggio in
Commissione, la responsabile della direzione Finanze ha
sottolineato come si tratti di un Bilancio "dall'approccio
costruttivo, con maggiori risorse frutto di incrementi di
stanziamenti ed entrate tributarie", una manovra definita
espansiva e in crescita. Zilli ha ricordato alcune delle poste
più significative, in primo luogo quelle riguardanti la Salute e
il sociale, che interessano il 60% dell'intero Bilancio
regionale, accanto ai 30 milioni per la viabilità, i 6,6 per
l'edilizia scolastica e i 14 per le politiche per la famiglia.
In fase di primo commento, Furio Honsell (Open) ha voluto
sottolineare come "il Bilancio sembra solido e coerente",
chiedendo in che misura si debba intervenire per l'emergenza
appena vissuta dai territori. Dubbi, però, sono stati espressi
sulla quantità di contributi ai privati, "misure che accrescono
la disparità" secondo Honsell. Della stessa opinione sulla
manovra la collega del Gruppo Misto, Rosaria Capozzi (M5S),
pronta a precisare che dovrebbe essere preso più in
considerazione il tema del calo demografico, da considerare come
"una priorità".
Dubbi per le tempistiche di alcune procedure per Marco Putto
(Patto per l'Autonomia-Civica Fvg): "Non riusciamo mai a
intercettare in tempo le necessità in tema ambiente. Rischiamo di
concludere la legislatura senza una vera e propria pianificazione
sui grandi progetti". Il dem Andrea Carli ha segnalato un ritardo
sulla produzione dei documenti, evidenziando la necessità di
avere maggior contezza di ogni elemento del Bilancio in
discussione. Dubbi sono arrivati sulla minore disponibilità di
fondi per la direzione Lavoro e sui dati di scarsa crescita
economica: "Dobbiamo pensare ad evidenziare maggiormente le
correzioni da fare".
Enrico Bullian (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) ha richiamato
l'attenzione sull'emergenza maltempo che ha colpito l'isontino,
auspicando condivisione negli interventi. "Possiamo contribuire
grazie all'ascolto diretto dei territori, per una migliore
gestione degli aiuti", ha sottolineato.
Bene per Francesco Martines (Pd) aver destinato più della metà
dei fondi alla Sanità, ma si è chiesto se le maggiori
responsabilità attribuite ai consorzi di bonifica non abbiano
agevolato i grandi interventi a discapito di quelli più piccoli
sui corsi minori. In risposta, Diego Bernardis (Fp) ha ricordato
come quanto accaduto a Cormons e zone limitrofe sia stato un
evento eccezionale che ha vanificato anche lavori a regola d'arte
effettuati recentemente su importanti arterie: "ecco perché sono
qui a ringraziare i consorzi e tutti gli organi preposti che
hanno gestito veramente bene l'emergenza dei giorni scorsi".
La Regione versa in "ottima salute" secondo Serena Pellegrino
(Avs) "ma quanto accaduto nei giorni scorsi deve far pensare che
accanto ai cambiamenti climatici ci sia il problema
dell'antropizzazione da tenere in considerazione con interventi
di buon senso".
È quindi intervenuto Giorgio Baiutti, presidente del Consiglio
delle Autonomie locali (Cal), che ha riportato il parere positivo
unanime in merito ai documenti di bilancio presentati al Cal nei
giorni scorsi; una riunione dalla quale sono emerse alcune
richieste e proposte in merito alla necessità di rimodulazione
dei criteri del concorso sugli oneri di finanza pubblica. Bene le
linee di intervento su cultura, infrastrutture e difesa
idrogeologica.
Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica
Fvg, ha chiesto delucidazioni sulle risorse destinate agli enti
locali e su eventuali anticipi per fare fronte alle spese, mentre
Orsola Costanza (FdI), esprimendo il suo apprezzamento per una
manovra che "denota una visione chiarissima sull'allocamento
delle risorse, garantisce trasparenza e leggibilità dei risultati
che si vogliono conseguire".
Elia Miani della Lega ha ricordato come alcuni interventi sul
torrente Torre, il principale corso d'acqua esondato nei giorni
scorsi, siano stati bloccati da alcune associazioni ambientaliste.
In chiusura, forte apprezzamento per il lavoro effettuato dagli
uffici in vista dell'approvazione del Bilancio è giunto da altri
esponenti della Maggioranza, con Mauro Di Bert (Fp) che ha
ricordato come si tratti "di un imponente aumento di risorse per
l'implementazione di linee già attive ed altre che si potranno
mettere in campo, con importanti ricadute sui territori". Di
notevole importanza, per il capogruppo della Lega, Antonio
Calligaris, aver inserito in manovra anche "risorse per la
contrattazione negli enti locali" e la questione della
perequazione degli stipendi dei dipendenti comunali con quelli
regionali, mentre Andrea Cabibbo (FI) ha posto l'accento sulla
valenza delle misure per la coesione sociale che "collocano il
Friuli Venezia Giulia come modello per le altre regioni".
ACON/MV-fc