Ambiente: Scoccimarro, Arpa è garanzia per territorio e comunità

L'assessore all'incontro istituzionale dedicato alle prospettive dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente Trieste, 20 nov - "Arpa Friuli Venezia Giulia è un punto di garanzia per cittadini, istituzioni e imprese. Il suo ruolo scientifico, tecnico e operativo è fondamentale per leggere le trasformazioni ambientali e costruire risposte adeguate alle sfide del nostro tempo". Con queste parole l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, è intervenuto stamani all'incontro dedicato alle attività e alle prospettive future dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa Fvg), ribadendo l'impegno della Regione nel sostenere una struttura strategica per la salute del territorio. Scoccimarro ha richiamato la necessità di proseguire sulla linea della trasparenza: "Abbiamo costruito un modello di comunicazione chiara e accessibile. I cittadini devono poter contare su dati certi, aggiornati e leggibili, perché la fiducia nasce dalla trasparenza" ha detto. Un passaggio è stato dedicato al rapporto con il tessuto produttivo: "La vicinanza a chi opera in modo corretto è parte dell'approccio sostenibile che stiamo portando avanti - ha sottolineato Scoccimarro -. Prevenire, accompagnare e dialogare significa evitare sanzioni e favorire comportamenti virtuosi". L'assessore ha inoltre posto l'accento sulla funzione centrale dell'Agenzia nei territori più sensibili: "Arpa è l'unico ente certificato per legge per le attività di controllo. La sua presenza nei siti complessi, nelle aree industriali, nei territori montani e nei luoghi dove esistono criticità ambientali è una garanzia indispensabile". Tra le priorità dei prossimi anni, Scoccimarro ha ricordato gli investimenti già avviati su sedi, attrezzature e sicurezza operativa, insieme alla modernizzazione degli strumenti: "È necessario rafforzare l'innovazione tecnologica: basi dati integrate, processi digitalizzati, applicativi avanzati e sistemi che mettano in rete tecnici e amministrazioni" ha dettagliato. Un passaggio significativo è stato dedicato alle nuove frontiere dell'analisi scientifica: "Arpa deve continuare ad ampliare la propria capacità di lettura sugli inquinanti emergenti, sui valori dei suoli, sugli eventi estremi e sul cambiamento climatico. Sono i temi su cui i cittadini chiedono risposte puntuali". L'assessore ha richiamato anche il fronte dell'innovazione digitale: "Vogliamo che Arpa sia tra le prime amministrazioni regionali a utilizzare in modo concreto l'intelligenza artificiale, dalla gestione dei dati alla redazione dei pareri tecnici". E in chiusura, Scoccimarro ha posto l'accento sulle persone che compongono l'Agenzia: "Le competenze delle donne e degli uomini di Arpa sono il motore dell'Agenzia. Continueremo a investire in formazione, professionalità tecniche e qualità organizzativa". "Il mio auspicio - ha concluso l'esponente dell'Esecutivo - è che Arpa continui a essere un presidio scientifico di affidabilità per istituzioni e cittadini, pienamente coerente con le strategie regionali, nazionali ed europee". ARC/PT/gg