Finanziaria: Zilli, bilancio solido con ampio margine per investimenti

La manovra, sottoposta alla I Commissione, garantisce continuità alle politiche avviate dalla Regione Trieste, 20 nov - "Il bilancio 2026 della Regione è solido e offre un ancoraggio sicuro alla comunità regionale per il prossimo triennio, permettendo di pianificare politiche che guardano alla persona, alle famiglie, alle imprese e allo sviluppo degli investimenti. La manovra può contare su un ammontare di risorse manovrabili pari a 6,518 miliardi di euro: circa 274 milioni in più rispetto al 2025. Un risultato derivante principalmente dall'aumento delle entrate tributarie che tiene conto della performance di gettito del 2024 e delle stime di andamento per gli anni futuri. È il commento dell'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli durante la riunione odierna della I commissione consiliare integrata, durante la quale è stata analizzata la manovra finanziaria che approderà in Aula nelle prossime settimane. Zilli ha osservato che "anche quest'anno siamo riusciti a mettere in campo una manovra espansiva, con ben 738 milioni di risorse manovrabili destinati agli investimenti, che ci consente di dare ampia e adeguata copertura alle politiche avviate in questi anni, con particolare riguardo alle spese strutturali e a quelle che coinvolgono i livelli essenziali delle prestazioni". Nell'ottica di assicurare servizi di alto livello ai cittadini, il bilancio è stato costruito con l'intento di dare copertura fin da subito e in modo adeguato alla spesa sanitaria e sociale, che fungono da presidio irrinunciabile dei diritti della persona. "Una dotazione aumentata di circa 155 milioni di euro rispetto allo scorso anno - ha spiegato l'assessore -. Inoltre, guardando alla spesa sanitaria corrente viene assicurata una dotazione appropriata per l'intero triennio di bilancio, in modo da realizzare le condizioni, con una programmazione tempestiva e stabile, per la più efficiente erogazione dei servizi per il sistema sanitario. È inoltre significativo l'incremento della spesa sociale corrente, pari a 18,5 milioni, che vede implementati il Fondo sociale regionale, il Fondo per l'autonomia possibile e il Fondo sociale per la disabilità". Illustrando la manovra finanziaria Zilli ha precisato che "aumentano le dotazioni del Fondo unico comunale (+7,5 milioni), i trasferimenti agli Edr per il funzionamento (+4,9 milioni), per l'edilizia scolastica (+6,6 milioni) e la viabilità provinciale (+30 milioni), ma sono state incrementate di 3 milioni anche le risorse destinate alle ATER per l'edilizia sovvenzionata. Particolare attenzione è stata quindi posta dall'assessore all'incremento delle risorse per le politiche rivolte alla famiglia: quasi 4 milioni per il 2026 e oltre 10 milioni per ciascuna delle annualità 2027 e 2028". Zilli ha confermato che "sono rifinanziati i canali contributivi che hanno costituito negli ultimi anni l'ossatura dell'azione della Giunta regionale per investire sul territorio, in particolare per le attività produttive, l'ambiente e la mitigazione del rischio idrogeologico, il settore agroalimentare, le infrastrutture, la cultura e lo sport. È importante lo stanziamento di 60 milioni complessivi per gli incentivi per le fonti energetiche rinnovabili per i privati e 16 milioni per gli incentivi per il riuso del patrimonio immobiliare". ARC/MA/gg