Siglato oggi a Trieste il protocollo d'intesa fra Regione Fvg e
Sport e Salute, rappresentata dal presidente Marco Mezzaroma
Trieste, 18 nov - "Da alcuni anni la Regione Friuli Venezia
Giulia sta investendo risorse significative per dare impulso allo
sport a 360 gradi. Parliamo di uno strumento straordinariamente
efficace per ridurre le differenze economiche, sociali e
culturali, per la formazione educativa, per lo sviluppo delle
relazioni sociali e per la creazione di un comune senso di
appartenenza. Allo stesso tempo è funzionale alla promozione
della cultura del benessere e di un corretto stile di vita,
fondamentale per mantenersi in salute e per fare prevenzione. Con
questo importante protocollo d'intesa vogliamo potenziare
ulteriormente il nostro impegno in questo ambito favorendo la
pratica sportiva anche tra i lavoratori che possono avere
difficoltà nel conciliare l'attività fisica con quella
professionale".
Lo ha affermato oggi a Trieste il governatore del Friuli Venezia
Giulia Massimiliano Fedriga durante la presentazione del
protocollo d'intesa fra la Regione e Sport e Salute spa, la
società dello Stato che fornisce servizi di interesse generale a
supporto dello sport.
"Si tratta di un accordo virtuoso - ha sottolineato Fedriga -
perché inoltre consente alle istituzioni e a una realtà
prestigiosa come Sport e Salute di muoversi in modo coordinato e
con una visione complessiva rispetto i risultati da ottenere,
ottimizzando e valorizzando le risorse a disposizione".
Tra gli obiettivi del protocollo d'intesa siglato oggi a Trieste
dal governatore Fedriga e dal presidente di Sport e Salute Marco
Mezzaroma l'attuazione di progetti di diffusione dello sport in
grado di abbracciare anche il mondo della scuola con focus mirati
su integrazione sociale, prevenzione e salute; la valorizzazione
dell'attività motoria in qualsiasi fascia d'età quale volano di
promozione della cittadinanza attiva; la realizzazione di
interventi a favore dell'impiantistica; il sostegno alle
associazioni e società dilettantistiche; l'organizzazione e la
gestione di manifestazioni sul territorio.
"Lo sport è una scuola di vita capace di formare il cittadino di
domani che, di fronte alle difficoltà e alle sconfitte, sa
rialzarsi e rimettersi in gioco con impegno e spirito di
sacrificio - ha aggiunto Fedriga -. Il nostro è inoltre un
territorio particolarmente favorevole allo sviluppo di questo
settore. Il Friuli Venezia Giulia può vantare infatti una forte
vocazione sportiva a ogni livello, sorretta dall'azione delle
istituzioni pubbliche che operano per garantire spazi e strutture
adeguate e costante sostegno alle associazioni".
Tra le finalità dell'accordo anche l'implementazione di programmi
di innovazione sociale a carattere sportivo attraverso gli
strumenti digitali più adeguati a comunicare in particolare con
le giovani generazioni; la valorizzazione delle pari opportunità;
lo sviluppo del sistema nazionale del Censimento degli impianti.
Nel suo intervento il presidente di Sport e Salute Marco
Mezzaroma ha rimarcato che la firma di oggi non segna solo
l'avvio di un percorso ma consolida una sinergia d'intenti. Sport
e Salute è già impegnata in Friuli Venezia Giulia con diverse
iniziative sociali che il territorio ha accolto e che stanno
dando già i loro frutti. Basti pensare alle circa 200 scuole che
in Regione sono coinvolte nel progetto "Scuola Attiva".
Per Mezzaroma l'effervescenza sportiva associata alle sue
caratteristiche geografiche, fanno del Friuli Venezia Giulia un
territorio vocato all'attività fisica. Come società dello Stato,
Sport e Salute sarà al fianco della Regione per sviluppare
azioni, anche legate all'impiantistica sportiva, oltre che
progetti e proposte capaci di abbattere alcune barriere d'accesso
e di avvicinare sempre più cittadini alla cultura del benessere
che passa da una vita attiva e da sani e corretti stili di vita.
Nel corso della conferenza stampa, che ha visto la partecipazione
anche del direttore della direzione "Sport nei Territori" Lorenzo
Marzoli, è stato sottolineato che Sport e Salute realizza
programmi mirati che si rivolgono in via prioritaria ai giovani
per accrescere l'inclusione sociale e per ridurre l'isolamento e
il disagio relazionale. La società è impegnata inoltre in diverse
iniziative per trasmettere in ogni contesto i principi di una
sana alimentazione e l'importanza di seguire stili di vita sempre
più corretti.
La società partecipata dal Ministero dell'Economia e delle
Finanze è in grado, infine, di formare tutti gli operatori e i
protagonisti del sistema sportivo italiano, grazie
all'organizzazioni di corsi, seminari ed eventi.
ARC/TOF/al