TERZIARIO/2. AULA: OK ARTT 3-10 SU INGROSSO, ALIMENTI E BEVANDE, CORSI

(ACON) Trieste, 12 nov - L'Aula ha approvato gli articoli dal 3 al 10 del disegno di legge 61, che disciplinano le disposizioni generali in materia di commercio all'ingrosso, somministrazione di alimenti e bevande, corsi professionali, settori merceologici. Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) si è visto approvare un emendamento che mira a rendere più precisa la definizione di economia di prossimità e che sottolinea l'importanza delle relazioni di vicinato, del piccolo commercio e del tessuto socio-economico locale. Nell'emendamento, inoltre, viene riconosciuto il commercio online come parte dell'economia di prossimità solo quando rispetta principi di equità e radicamento territoriale, distinguendolo dai modelli che spostano valore fuori dal contesto locale. È stato accolto anche un emendamento di Enrico Bullian (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) all'articolo 10 che chiarisce che, anche nei casi in cui alcune categorie, come enti pubblici, fondazioni, onlus, associazioni o soggetti politici, religiosi o culturali, siano escluse dall'applicazione generale della normativa sul commercio, continuano comunque a essere soggette alle regole previste per la somministrazione di alimenti e bevande, e in particolar modo all'obbligo di presentare Segnalazione certificata di inizio attività (Scia). Un solo emendamento è stato presentato dalla Giunta regionale, volto a precisare che gli enti del Terzo settore sono esclusi dall'applicazione delle disposizioni in materia di commercio previste dal ddl 61. 2 - segue ACON/SM-rcm