AMIANTO. BULLIAN (PAT-CIV): DA ABOLIRE IL FONDO PER LE VITTIME

(ACON) Trieste, 12 nov - "Il Fondo per le vittime dell'amianto, istituito ai sensi del dl 34/2023, presenta notevoli profili di iniquità e ingiustizia, oltre a rappresentare una cospicua quantità di risorse economiche congelate e inutilizzate. Per questo, ho presentato al Consiglio regionale un progetto di legge nazionale per abrogarlo la cui discussione è prevista in Aula per domani, giovedì 13 novembre". Lo dichiara in una nota Enrico Bullian, consigliere regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg. "Si tratta di un Fondo da 20 milioni di euro all'anno, per un totale di 80 milioni fino al 2026 - spiega Bullian -. Fin qui potrebbe sembrare un intervento positivo volto a risarcire i lavoratori vittime delle malattie asbesto-correlate e gli eredi, ma purtroppo non è così: non sono i lavoratori esposti o gli eredi a beneficiare realmente del Fondo, bensì le società partecipate pubbliche del settore della cantieristica navale, incluse quelle già condannate per le patologie asbesto-correlate dei lavoratori. È chiaro che una formulazione simile appare inaccettabile". "In seguito ad una mia richiesta di accesso agli atti all'Inail, ente gestore del Fondo - continua il consigliere di Centrosinistra -, è emerso che nessuna risorsa è stata ancora erogata per gli anni 2023 e 2024. Come prevedibile, per quegli anni, la richiesta di accedere al Fondo è stata fatta da una sola società pubblica partecipata nell'ambito navale e non dai lavoratori. L'istruttoria è sospesa in attesa di un chiarimento della Commissione europea, che, in seguito a varie segnalazioni da parte delle associazioni delle vittime e anche nostre, ha sollevato dubbi circa la possibile natura di aiuti di Stato e di concorrenza sleale per tali erogazioni (rivolte solo alle aziende pubbliche della cantieristica navale)". "Tutto ciò, inoltre, risulta ancora più problematico - evidenzia Bullian - considerando il fatto che già esisteva un Fondo 'storico' per le vittime dell'amianto, quello della legge 247 del 2007, destinato direttamente ai lavoratori colpiti e alle famiglie. In definitiva ci sono 40 milioni di euro di soldi pubblici congelati e improduttivi, che potrebbero invece essere utilizzati a reale beneficio delle vittime e per la ricerca medica, in particolare sul mesotelioma". "Per tutti questi motivi, la mia proposta di abrogazione del Fondo è più che mai necessaria per dare finalmente un segnale di giustizia e rispetto verso le vittime dell'amianto. Questo è sicuramente l'auspicio dei firmatari, ovvero del mio Gruppo consiliare Patto per l'Autonomia-Civica Fvg e dei colleghi del Partito Ddmocratico, Diego Moretti e Laura Fasiolo, che l'hanno sottoscritta. Auspichiamo che anche la Maggioranza del Consiglio possa convergere sulla proposta", conclude Bullian. ACON/COM/sm