SALUTE. PELLEGRINO (AVS): GIUNTA CHIARISCA CRITICITÀ OSTETRICIA A PN

(ACON) Trieste, 11 nov - "La situazione del reparto di ostetricia dell'ospedale di Pordenone, come segnalato anche dalle organizzazioni sindacali, è ormai insostenibile: i posti letto sono insufficienti, il numero dei parti da gestire è aumentato in modo significativo dopo la chiusura degli altri due punti nascita dell'ex provincia e il personale è sottoposto a turni estenuanti di 12 ore, spesso senza pause adeguate. È inaccettabile che i tempi di trasferimento dei reparti nella nuova struttura si dilatino sempre più, pur dopo l'inaugurazione in piena campagna elettorale per le amministrative: per questo motivo presenteremo un'interrogazione all'assessore Riccardi". Così, in una nota, la consigliera regionale di Allenza Verdi e Sinistra, Serena Pellegirno e Sebastiano Badin, segretario regionale di Sinistra italia. "Si tratta di una conseguenza purtroppo prevedibile. Come Alleanza Verdi e Sinistra - prosegue Pellegrino - avevamo fin da subito evidenziato che la chiusura del punto nascita di San Vito al Tagliamento avrebbe comportato un inevitabile sovraccarico per Pordenone, che rischia di protrarsi sicuramente fino a giugno". "Oggi - concludono Pellegrino e Badin -, alla luce dei fatti, chiediamo con forza che si apra una riflessione seria e responsabile: è necessario rivedere le scelte compiute e restituire al territorio un punto nascita pubblico a San Vito al Tagliamento, in grado di garantire sicurezza, qualità delle cure e prossimità a un'area vasta e densamente abitata". ACON/COM/sm