Trieste, 10 nov - "Le minacce al vicesindaco di Udine Venanzi e
all'assessore Marchiol sono un atto ingiustificabile che condanno
con fermezza, così come deve essere esecrato da tutte le persone
civili, senza distinzione di credo politico. Piena solidarietà
agli amministratori e alle loro famiglie per l'inquietudine che
ne è derivata".
Sono le parole del vicegovernatore Mario Anzil.
"La vita democratica si regge sul confronto delle idee. Le
critiche in politica sono sempre ammesse, possono alle volte
essere severe, anche polemiche e sicuramente si può usare il
sarcasmo e l'ironia. Quello che non è mai ammissibile sono le
minacce e ogni forma di violenza, che vanno respinte e condannate
senza indugio, senza distinguo e senza giustificazione alcuna".
ARC/PPH/al