(ACON) Trieste, 10 nov - "Esprimiamo la nostra piena
solidarietà e vicinanza al vicensindaco Alessandro Venanzi e agli
assessori Ivano Marchiol e Chiara Dazzan, vittime di
inaccettabili minacce che nulla hanno a che vedere con il
confronto politico e democratico". La consigliera regionale
Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle), attraverso una nota,
manifesta apertamente la sua posizione di totale condanna alla
luce delle minacce prevenute a più riprese ai tre componenti
della Giunta comunale di Udine.
"Si tratta di atti gravissimi, quali minacce di morte e gravi
intimidazioni espresse sia sotto forma verbale, sia scritta -
aggiunge la Capozzi - che condanniamo con fermezza. Le
istituzioni e chi le rappresenta devono poter svolgere il proprio
ruolo nella massima libertà, senza mai subire pressioni,
intimidazioni o aggressioni personali".
"La violenza, in qualunque forma si manifesti, non può e non deve
trovare alcuna giustificazione. Il coinvolgimento delle famiglie
e persino di soggetti di giovanissima età - conclude la
pentastellata - non fa che aumentare il nostro sdegno e la nostra
partecipazione: umana, morale e politica. Bisogna difendere la
democrazia e la libertà di chi è chiamato a servire la cosa
pubblica. Episodi di questo genere, nel nostro Friuli Venezia
Giulia e in una città dai valori così forti come Udine, non
devono più ripetersi".
ACON/COM/rcm