+++Integrazione al primo comunicato con la lista dei vincitori+++
Trieste, 9 nov - "Premiamo le eccellenze del nostro territorio
che hanno presentato progetti importanti per lo sviluppo e
l'ambiente. Ci auguriamo che le buone pratiche portate avanti da
istituzioni, aziende, terzo settore ed enti di ricerca possano
essere replicabili non solo in Friuli Venezia Giulia, ma anche al
di fuori dei confini regionali".
Sono i concetti condivisi ieri dal governatore del Friuli Venezia
Giulia Massimiliano Fedriga e dall'assessore regionale alla
Difesa dell'ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Fabio
Scoccimarro, sul palco del teatro Verdi di Trieste, in occasione
della cerimonia di consegna del Premio FVGreen, istituito dalla
Regione tramite la Direzione ambiente per valorizzare le best
practices in campo ambientale, economico e sociale nel territorio
regionale.
Come ha sostenuto Fedriga, "la tutela dell'ambiente può fungere
da trampolino per una crescita duratura. La sostenibilità è
strettamente collegata alla salvaguardia del territorio,
all'economia, al lavoro. Mettendo assieme tutte queste componenti
è possibile dare una prospettiva di sviluppo nel lungo periodo e
presentare la tutela dell'ambiente in un'ottica concreta e libera
da ideologie. La nostra Regione - ha proseguito il governatore -
si sta distinguendo per l'impegno nella transizione energetica e
vuole continuare a recitare un ruolo da protagonista per
garantire la sostenibilità in tutti i settori economici".
L'assessore Scoccimarro ha ribadito l'impegno
dell'Amministrazione regionale affinché le politiche promosse in
campo ambientale, che "mirano ad conseguire gli obiettivi del
Green deal europeo entro il 2045 anziché nel 2050", vengano "ben
interpretate dalle nostre realtà regionali, e per questo siamo al
loro fianco. Abbiamo voluto fin da subito avviare un percorso di
sensibilizzazione ambientale partendo dai più piccoli, convinti
che una visione a lungo termine possa portare reali benefici alla
comunità", ha concluso l'assessore.
Il riconoscimento è stato assegnato a imprese e startup con sede
legale in Friuli Venezia Giulia; Enti pubblici, Consorzi e
Amministrazioni del territorio; associazioni, fondazioni, e
scuole operanti in regione. La giuria indipendente, presieduta
dall'ex ministro dell'Ambiente Edo Ronchi, ha selezionato i
progetti vincitori valutandone i contenuti innovativi, i benefici
ambientali prodotti, le ricadute positive da un punto di vista
sociale ed economico e potenziale di diffusione e di
replicabilità.
La serata è stata condotta dai giornalisti Tommaso Cerno e Andro
Merkù e inframezzata dalle note della Nuova orchestra Ferruccio
Busoni e del violinista triestino Pierpaolo Foti.
In relazione alle realtà a cui è stato conferito il
riconoscimento, per il settore Risorse idriche il Comune di
Fiumicello Villa Vicentina si è aggiudicato il primo premio nella
sezione Enti pubblici, consorzi e amministrazioni con il progetto
"Fossa Vecia", un intervento che ha trasformato terreni agricoli
comunali in un'area umida rinaturalizzata, restituendo alla
pianura friulana un habitat palustre scomparso e promuovendo la
biodiversità. Il secondo posto è andato al Contratto di fiume
Noncello, che ha saputo coinvolgere enti, cittadini e imprese in
una programmazione condivisa per la tutela delle acque e la
valorizzazione del territorio, mentre il terzo premio è stato
assegnato al Comune di Staranzano per il progetto "Fondi magri",
dedicato alla rinaturazione dell'isola della Cona nella Riserva
Naturale della Foce dell'Isonzo.
Nella sezione Imprese e Startup, il primo premio è stato
attribuito a CAFC SpA e all'Università di Udine per l'innovativo
progetto "L'acqua che accende il futuro", che unisce
sostenibilità e tecnologia con un data center per l'intelligenza
artificiale alimentato da una centrale mini-idroelettrica. Il
secondo riconoscimento è andato alla società agricola Pomis di
Mortegliano per un sistema di irrigazione intelligente capace di
ridurre drasticamente i consumi d'acqua e fertilizzanti, mentre
il terzo premio è stato conferito alla Riciclo System di Gorizia,
che ha ideato "Refresh", un impianto mobile per il filtraggio e
il riuso dell'acqua nei camion lavacassonetti.
Per la categoria Terzo Settore, il primo premio ha premiato
Legambiente FVG APS con il progetto pluriennale "Tagliamento
domani", esempio di impegno costante nella tutela del grande
fiume friulano. Il secondo posto è andato all'Associazione
Ambientalista "Eugenio Rosmann" OdV di Monfalcone per gli
interventi di recupero delle aree umide di Fontana Abisso e
Lazzacco, mentre il terzo premio è stato assegnato
all'Associazione Globe Italia APS di Artegna per il progetto
"MICROPLA Sc/Art - I tormenti di Poseidone", una mostra immersiva
sull'inquinamento da microplastiche che unisce arte e
divulgazione scientifica.
Un ulteriore ciclo di premi - per il settore Energia e clima - ha
visto emergere, nella sezione Enti pubblici, Area Science Park di
Trieste, vincitore del primo premio per il nuovo laboratorio di
Microscopia Elettronica nel campus di Basovizza, costruito
secondo criteri di efficienza energetica e sostenibilità. Il
secondo riconoscimento è andato al Comune di Gemona del Friuli
per la "Green Community del Gemonese", che promuove un sistema di
teleriscaldamento a cippato legato alla gestione sostenibile dei
boschi locali, mentre il terzo premio è stato assegnato al Comune
di Valvasone Arzene per la creazione di una comunità energetica
rinnovabile sorta sull'area bonificata dell'ex caserma
Tagliamento.
Nella categoria Imprese e Startup, il progetto APT EcoMove - Il
futuro che vogliamo, promosso dall'Azienda Provinciale Trasporti
SpA di Gorizia, ha conquistato il primo premio grazie
all'introduzione di autobus elettrici e a idrogeno verde, esempio
di mobilità sostenibile nel trasporto pubblico. Il secondo posto
è stato assegnato a Insiel S.p.A. di Trieste, che ha ridotto del
50% i consumi energetici del data center regionale grazie a un
piano di efficientamento e all'uso di energia 100% rinnovabile.
Sul podio, al terzo posto, la Sea Green Engineering di Trieste,
premiata per tre progetti dedicati alla decarbonizzazione del
trasporto navale, tra cui il vaporetto elettrico Farad e i
sistemi full-electric per navi.
Infine, nella sezione Terzo Settore, il primo premio è andato
alla Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale San Domenico di
Udine, nata per produrre energia fotovoltaica e sostenere le
famiglie in difficoltà economica. Il secondo riconoscimento è
stato attribuito ad ANTEAS APS di Lestizza per il progetto
"Piccoli guardiani del clima", che educa i bambini alla
sostenibilità coinvolgendo le famiglie e gli anziani, mentre il
terzo premio ha premiato l'Istituto Agrario
Brignoli-Einaudi-Marconi di Gradisca d'Isonzo per il progetto
sull'agrobiodiversità e la creazione di una banca del germoplasma
dedicata alle varietà locali più resilienti.
ARC/PAU/gg