Cerimonia solenne per il ritorno delle spoglie del soldato di
Zoppola morto in campo di concentramento
Trieste, 8 nov - "Giovanni Falzago, dopo più di ottant'anni, è
finalmente tornato nella sua terra. Un risultato importante,
frutto del lavoro congiunto delle istituzioni e dell'Associazione
Nazionale Alpini, che ha fortemente voluto ritrovare e riportare
a casa un caduto della Seconda guerra mondiale, morto in campo di
concentramento".
Lo ha detto oggi a Zoppola l'assessore regionale alle
Infrastrutture e al territorio Cristina Amirante, a margine della
cerimonia funebre solenne per Giovanni Falzago, giovane
artigliere friulano del 13° Reggimento della Divisione di
Fanteria, morto nel 1944 nel campo di concentramento tedesco di
Lamsdorf, in Polonia, e le cui spoglie sono tornate nella sua
città natale.
Come ha spiegato la rappresentante della Giunta regionale, si
tratta di un gesto di grande valore civile e umano, che
testimonia l'attenzione di una comunità desiderosa di coltivare
la memoria e di guardare alla pace come elemento fondamentale di
unione tra le persone.
"Soprattutto - ha concluso - in un momento così difficile, in cui
i conflitti tornano a circondare la nostra vecchia Europa".
ARC/GG/pph