FINCANTIERI. MORETTI (PD): SERVE IMPEGNO ANCHE DI REGIONE E GOVERNO

(ACON) Trieste, 8 nov - "La presa di posizione delle categorie datoriali di artigiani, commercianti e piccole imprese del Monfalconese a favore della mozione approvata dal Consiglio comunale di Monfalcone è un ulteriore segnale della necessità di risolvere le problematiche della città. La questione, che vede ovviamente al centro la responsabilità di Fincantieri, deve però riguardare allo stesso modo le istituzioni, Regione e Governo, che devono farsi carico delle diverse problematiche che competono a loro, a partire dalla necessità di prevedere una norma regionale speciale per Monfalcone". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, intervenendo nel dibattito su Fincantieri. "C'è poi un altro banco di prova, più politico - continua Moretti - che riguarderà l'Assemblea legislativa regionale, chiamata giovedì prossimo a votare la proposta di legge nazionale che abroga il decreto-legge 34/2023 per la parte relativa all'istituzione dei 20 milioni annui a favore di Fincantieri per le cause perse per l'amianto". "La questione posta in Consiglio comunale a Monfalcone - prosegue il dem - riguarda tutti, per cui trovo davvero singolare e per certi versi inaccettabile che la Lega, con Fedriga e Salvini, la trasformino in un terreno di scontro interno, offrendo curiose mediazioni, facendo passare in secondo piano quanto fatto in maniera unanime dal Consiglio comunale, nel momento in cui il resto del centrodestra sta rimanendo in silenzio". Ecco perché, aggiunge, "sarà indicativo e significativo conoscere come tutto il Centrodestra si esprimerà giovedì 13 in Consiglio regionale in merito alla pdln che, come la mozione approvata a Monfalcone (che impegna la Giunta comunale a sollecitare il Parlamento ad abrogare tale norma, prevede la cancellazione del 'decreto della vergogna'), risarcisce con 80 milioni in quattro anni chi è stato dichiarato in sede penale responsabile". ACON/COM/rcm