(ACON) Mortegliano (Ud), 4 nov - Una cerimonia sobria ma densa
di significato quella che si è tenuta a Mortegliano in occasione
del 4 Novembre. Davanti al monumento ai Caduti, autorità civili,
militari, associazioni d'arma e cittadini hanno ricordato i
caduti di tutte le guerre e rinnovato il valore della pace come
responsabilità collettiva.
Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, ha voluto
rimarcare con forza il valore del servizio e del rispetto verso
chi indossa la divisa. "Le Forze Armate e le Forze dell'Ordine
rappresentano ogni giorno la presenza concreta dello Stato, la
garanzia di sicurezza, ordine e libertà per le nostre comunità.
Dobbiamo trasmettere ai più giovani il rispetto per chi sceglie
di servire il Paese, spesso in condizioni difficili, con
disciplina, coraggio e spirito di sacrificio".
Bordin ha poi sottolineato come "non possa esistere alcuna
giustificazione per le aggressioni, verbali o fisiche, nei
confronti di chi porta la divisa. Così come è inaccettabile che
figure istituzionali mettano in discussione l'operato di coloro
che ogni giorno garantiscono l'ordine pubblico e la sicurezza di
tutti noi. Le Forze dell'Ordine sono un presidio di legalità e a
loro dobbiamo riconoscenza e sostegno".
Nel suo intervento, il presidente dell'Assemblea legislativa Fvg
ha inoltre ricordato che "queste cerimonie non sono mai scontate:
ci invitano a riflettere sul significato profondo del 4 Novembre.
La guerra è il fallimento dell'umanità e della politica, ma il
sacrificio di chi è caduto ci richiama al dovere di difendere la
pace, la libertà e il valore della vita. Dietro ogni nome inciso
su questi monumenti ci sono storie spezzate, sogni interrotti: a
loro dobbiamo la gratitudine e l'impegno a costruire un mondo più
giusto".
Il sindaco di Mortegliano, Roberto Zuliani, in un discorso
particolarmente emozionale, ha evidenziato come "il 4 novembre
sia una giornata di responsabilità civile", sottolineando che "la
pace non è uno stato passivo, ma uno stato attivo di impegno
costante e vigilanza".
"Nel ricordo di coloro che caddero perché potessimo vivere in
pace - ha ribadito Zuliani - rinnoviamo l'impegno di costruire
un'Europa consapevole della sua fragilità ma determinata a
costruire un futuro di pace".
ACON/AD-red