(ACON) Trieste, 4 nov - "Oggi abbiamo ascoltato i portatori di
interesse nel merito delle progettualità relative alle soluzioni
ipotizzate per la messa in sicurezza del fiume Tagliamento. È
proseguito il confronto avviato l'anno scorso con vari interventi
e domande sia tecniche che politico-amministrative dei
consiglieri ai soggetti interessati. Siamo consapevoli che quello
di cui abbiamo discusso in questa giornata è un tema delicato e
molto sentito".
Lo afferma in una nota Alberto Budai, presidente della IV
Commissione e consigliere di Lega Fvg, che precisa quanto emerso
negli ultimi giorni in relazione all'esclusione del "Comitato
alluvione 60 anni senza sicurezza" dalle audizioni odierne.
"Come da normale procedura - afferma Budai - l'Ufficio di
presidenza della Commissione nell'ultima seduta ha deliberato di
convocare i soggetti indicati nelle richieste di audizione
presentate dai consiglieri regionali e dall'assessore competente.
Dal momento che non vi è stata alcuna integrazione entro i
termini fissati, non abbiamo potuto discostarci da quanto
deliberato in Ufficio di presidenza. Al Comitato abbiamo fatto
presente che avrebbe potuto presentare memorie, suggerimenti alla
segreteria della Commissione, al sindaco di Latisana o ad altre
figure istituzionali presenti che potevano farsi promotori delle
sue istanze".
"La nostra Regione, e nello specifico la IV Commissione, non si è
mai sottratta ad alcun confronto con i sindaci, i consiglieri e
gli assessori delle zone del fiume Tagliamento, anzi, sarà nostra
cura ascoltarli e proseguire sin da ora e in futuro il dibattito
costruttivo con tutti" conclude Budai.
ACON/COM/sm