(ACON) Trieste, 24 ott - "Un confronto aperto con
amministratori locali, cittadini, esperti di trasporti,
associazioni, per discutere del rilancio della ferrovia
pedemontana Gemona-Pinzano-Sacile in un contesto in cui la
mobilità sostenibile e integrata, il recupero delle
infrastrutture locali e la connessione tra comunità non sono più
opzioni, ma esigenze prioritarie. È quanto si propone di fare
l'incontro dal titolo Un treno per il futuro: turismo, industria
e mobilità per la Pedemontana friulana".
Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, Massimo Moretuzzo, che ricorda l'evento
in programma oggi, venerdì 24 ottobre, alle ore 20, nella Sala
Somsi, a Pinzano al Tagliamento.
"Dopo i saluti di Emiliano De Biasio, sindaco di Pinzano al
Tagliamento, ed Elia Mioni, direttore de Il Passo Giusto -
iniziativa editoriale del Patto per l'Autonomia, che ha
organizzato l'incontro -, interverranno, moderati dal vicesindaco
di Forgaria nel Friuli Luigino Ingrassi: Walter Coletto, di
Legambiente Pordenone; Romano Vecchiet, esperto di storia delle
ferrovie, associazione Vecchi binari; l'architetta Mariagrazia
Santoro, già assessora regionale alle Infrastrutture e
territorio", sottolinea Moretuzzo.
Le conclusioni sono affidate al capogruppo del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg: "Si discuterà del ripristino della linea
ferroviaria per collegare le comunità della Pedemontana friulana
con trasporti pubblici efficienti, della opportunità di integrare
la ferrovia con le piste ciclabili, le strade locali e il
trasporto pubblico su gomma, della necessità di promuovere
modelli di mobilità sostenibile, turismo lento e valorizzazione
del territorio", conclude la nota.
ACON/COM/mv