(ACON) Trieste, 4 set - "Trovo paradossali gli attacchi di
Moretuzzo e Capozzi alle posizioni ragionevoli e di buon senso
del presidente Fedriga. Secondo questa logica distorta, chi non
si piega alla loro visione unilaterale e ideologica non è degno
di ricoprire incarichi istituzionali. In realtà, ciò che emerge
da parte loro, è la volontà di favorire, consapevolmente o meno,
la narrazione di un'organizzazione terroristica che continua a
utilizzare i civili come scudi umani e a sacrificare la propria
popolazione per fini di violenza e morte".
Così il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Antonio
Calligaris, replica in una nota agli attacchi rivolti dalle
opposizioni al governatore Massimiliano Fedriga dopo le sue
dichiarazioni sulla partita Italia-Israele in programma a Udine.
"Un grande evento sportivo internazionale, che dovrebbe unire e
non dividere, viene trasformato da qualcuno in occasione di
scontro ideologico e di strumentalizzazione politica. Lo sport
non può essere ostaggio della propaganda di Hamas o di quella
della sinistra. La Regione Friuli-Venezia Giulia e tutte le
istituzioni da sempre promuovono lo sport come veicolo di pace,
dialogo e incontro fra i popoli e continueranno a garantire che
anche questa manifestazione si svolga in sicurezza e con la
serenità che meritano il pubblico e la città di Udine", aggiunge
il capogruppo leghista.
"Il presidente Fedriga - conclude Calligaris - non ha mai negato
la gravità delle sofferenze umane che si vivono in Medio Oriente,
ma ha il dovere, da uomo delle istituzioni, di raccontare la
verità rispetto a un'associazione terroristica che continua ad
ammazzare la propria gente inerme e vuole l'eliminazione di
Israele".
ACON/COM/fa