ASSESTAMENTO. HONSELL (OPEN): DISPERSIONE RISORSE, NON LASCERÀ TRACCIA

(ACON) Trieste, 25 lug - "Un déjà vu per impostazione e metodologia dell'applicazione (di gran parte) del risultato di amministrazione disponibile dell'anno precedente. Un déjà vu paradossale, perché non produrrà proprio nulla. Non c'è e non ci sarà, infatti, quasi niente che si potrà vedere: questi articoli non produrranno alcunché di durevole e il denaro si disperderà in numerosi rivoli più o meno impetuosi senza lasciare traccia, producendo con ogni probabilità un nuovo avanzo libero da spalmare nel 2024". Lo ha detto all'Aula il relatore di minoranza del disegno di legge 6 "Assestamento del bilancio per gli anni 2023-25", Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), aggiungendo che "questa dinamica non potrà comunque durare oltre il 2025, perché l'inflazione e il rialzo dei tassi che ne consegue stanno incidendo pesantemente sul sistema socioeconomico. Il 2025, inoltre, dovrebbe essere l'anno fatidico del picco di emissioni di gas CO2-equivalenti per non abbandonare definitivamente le speranze di far rimanere sotto gli 1,5°C l'aumento di temperatura del pianeta, soglia per evitare l'effetto domino del riscaldamento globale. In Piazza Unità nessuno sembra accorgersene e le emissioni non vengono nemmeno misurate". "Quest'anno - ha dettagliato Honsell - le risorse dell'assestamento vengono ulteriormente aumentate con 150 milioni stanziati in entrata a fronte dell'incremento tributario di ben 756 milioni alla fine del 2022. Più inflazione, più povertà, più ricco l'assestamento della Giunta Fedriga! Questo è un dato inquietante che deve farci riflettere bene, perché le imposte indirette quale l'Iva non colpiscono in modo equo i cittadini, ma pesano di più sui ceti deboli. È quindi indispensabile moralmente restituirgliele, ovvero erogarle solo in base al bisogno. Faremo quindi la proposta di utilizzare 150 milioni per restituire parte dell'addizionale regionale all'Irpef ai contribuenti sotto una soglia Isee adeguata". "Poiché questo assestamento - ha spiegato ancora il relatore - è un dèjà vu metodologico, anche le nostre critiche suoneranno come un già sentito, costretto a ripeterle per la sesta volta! Non è accettabile che venga scritto nella relazione al Ddl che 'si rinvia l'eventuale utilizzo di ulteriori risorse nel corso dell'iter dell'approvazione della legge', ma ancora più ferma è la condanna per come sono state trattate in Commissione le poste più importanti in questa legge di assestamento". Spaziando criticamente dall'ambito salute a quello ambientale (idrogeologico, fotovoltaico e carburanti), fino a quelli agricolo e occupazionale, Honsell ha quindi posto la sua attenzione su tre temi specifici: "Il primo riguarda il sistema scolastico, dove la scuola pubblica deve essere sostenuta dalla Regione riconoscendo le specificità linguistiche e geografiche. Il secondo è inerente la necessità di rivedere le opere pubbliche non ancora avviate. Il terzo, infine, concerne i criteri della promozione turistica che vede Promoturismo Fvg farla da leone in qualità di soggetto attuatore, anche in questo ddl, venendogli delegata anche la promozione di attività culturali o ambientali e speleologiche". "Come Gruppo Misto - ha concluso Honsell - abbiamo già espresso voto negativo a questo ddl in sede di Commissione. Ciò non toglie che con spirito collaborativo intendiamo proporre degli emendamenti in aula e, qualora venissero presi in considerazione in modo significativo, il nostro parere cambierebbe". ACON/DB-fa