Entro settembre avvio sperimentazione per accesso sicuro e
semplificato a Fasciolo sanitario
Udine, 27 giu - "L'accordo siglato oggi è frutto di un
importante lavoro di concertazione e condivisione di obiettivi e
risultati fra Regione, Aziende sanitarie e associazione di
categoria delle farmacie convenzionate con il sistema sanitario
regionale, ha durata triennale con possibilità di proroga e potrà
contribuire, con la realizzazione di nuove progettualità e
l'implementazione dell'esistente, a dare risposte importanti al
cittadino".
Lo ha detto l'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi,
che ha siglato oggi con i rappresentanti di Federfarma Friuli
Venezia Giulia Luca Degrassi e di Assofarma e Farmacie Unite
Alessandra Forgiarini, il nuovo accordo dei servizi offerti dalla
rete delle farmacie aperte al pubblico, oltre 400 punti salute
sul territorio.
Un accordo che nasce da lontano secondo Riccardi che ha ricordato
l'importante ruolo delle farmacie: "non avremo retto la pandemia
senza l'alleanza con questi presidi di salute, fondamentali nelle
prenotazioni, nell'attività di sorveglianza sanitaria e nella
campagna vaccinale".
"Con la sigla di oggi - ha chiarito Riccardi - vogliamo
implementare le attività in essere oltre che progettarne di
nuove. Una parte importante del documento riguarda il
miglioramento dell'accessibilità che si traduce nell'evoluzione
del servizio di prossimità a favore del cittadino e nella
digitalizzazione. Le farmacie sono un patrimonio straordinario
che può concorrere a dare risposte di salute importanti
soprattutto in un momento in cui dobbiamo tenere conto della
sostenibilità del sistema".
"Entro settembre - ha spiegato Riccardi - sarà avviata la
sperimentazione in alcune farmacie pilota per l'accesso diretto
al fascicolo sanitario. Si tratta di completare il percorso di
dematerializzazione della ricetta, superati i vincoli legati alla
privacy, tramite l'accesso alla prescrizione da parte delle
farmacie attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse).
Sarà un passaggio che permetterà la semplificazione delle
procedure per consentire un accesso sicuro alle ricette
dematerializzate attraverso il Fse. Da qui in poi potranno essere
sviluppate tutta una serie di interazioni per ampliare la gamma
delle prestazioni quali ad esempio il monitoraggio
dell'appropriatezza d'uso dei farmaci e l'aderenza dei pazienti
alla terapia".
L'accordo prevede, in sintesi, la realizzazione di un piano di
sviluppo dei nuovi servizi con un'ampia gamma di attività,
definendo l'avvio concreto delle attività della farmacia dei
servizi (aderenza alla campagne vaccinali, esami ematochimici e
strumentali per evitare di sovraccaricare gli ospedali, la
promozione della salute, l'aderenza terapeutica in maniera
diffusa e omogenea sull'intero territorio regionale).
Sono due i finanziamenti specifici alle farmacie previsti: 1,6
mln di euro per l'avvio delle attività della Farmacia dei servizi
per tutta la durata dell'accordo e 1,5 mln per il processo di
digitalizzazione per il triennio di vigenza dell'accordo da
ripartirsi in quote uguali per ciascuna sede farmaceutica.
Il documento siglato rivede le remunerazioni per le farmacie
relative ai medicinali in Dpc (distribuzione per conto) e dei
dispositivi per i pazienti diabetici (strisce per la misurazione
della glicemia) erogati in convenzionata in un'ottica di
allineamento dei valori medi nazionali; prevede poi il
potenziamento delle attività della farmacia dei servizi con
particolare riferimento alle attività di prevenzione e
monitoraggio della salute, con campagne di screening e interventi
volti al miglioramento dell'aderenza terapeutica dei pazienti con
particolare attenzione per le aree della cronicità e per le
persone più fragili. Previsti inoltre miglioramenti del servizio
CUP+Farmacia per assicurare finalità di accesso sul territorio.
ARC/LP/gg