Trieste, 26 giu - "Un eroe che ha incarnato i valori dell'amor
patrio e della fedeltà alle istituzioni e la cui memoria viene
meritoriamente rinnovata da questa associazione che porta il suo
nome".
Lo ha detto oggi a Trieste l'assessore regionale Fabio
Scoccimarro, intervenendo in rappresentanza del governatore
Massimiliano Fedriga alla cerimonia di inaugurazione della nuova
sede dell'associazione intitolata a Spartaco Schergat, palombaro
della Regia Marina nella Seconda guerra mondiale e decorato con
medaglia d'oro al valor militare per una leggendaria missione nel
porto di Alessandria.
Un uomo che, come ha spiegato Scoccimarro, per le imprese
militari che riuscì a compiere non è stato sufficientemente
ricordato nel corso degli anni. "Anzi, le sue gesta come quelle
di molti altri eroi vennero colpevolmente nascoste".
"Ad una figura come la sua - ha rimarcato Scoccimarro - in altri
Paesi sarebbero stati dedicati monumenti, vie e probabilmente
pure film e fiction televisive. In Italia, invece, lo Stato ha
fatto poco o nulla per conferire a Schergat la giusta memoria".
L'assessore ha sottolineato come, oltre a Spartaco Schergat,
Trieste abbia avuto altri eroi di guerra, come ad esempio
Goffredo de Banfield, noto come "l'Aquila di Trieste", pilota ed
asso dell'aria, che aveva combattuto nella prima guerra mondiale
nella marina austroungarica (l'aviazione non era ancora un arma)e
fu insignito dell'Ordine militare di Maria Teresa, massima
onorificenza asburgica.
"La trasmissione alle nuove generazioni dei valori che uomini
come Schergat e De Banfield fecero propri nella loro vita - ha
concluso Scoccimarro - è un compito che spetta in primo luogo
alle istituzioni, affinché i giovani di oggi ed i loro figli
siano pronti ad affrontare con coraggio e lealtà le sfide del
domani".
ARC/GG